Collaborazioni con enti esterni.



Cooperativa "Civitas"
Il Comune, attraverso la cooperativa "Civitas" gestita dalla dottoressa E. Cinquanta, promuove, all'interno dell'istituto comprensivo, la figura degli educatori, personale qualificato e debitamente aggiornato con compito di aiutare gli alunni in difficoltà a conquistare la propria autonomia.
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Associazione "Alkimia"

PROGETTO “FOUR SEASONS”

A.S.D. ALKIMIA

Via Calesana 7/A 19020 Romito Magra (SP)

C.F. : 91073500117



Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare.

La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia (…).

E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin,

o lo scacciapensieri che fa soltanto bloing bloing,

la cosa importante è che lo facciano al momento giusto, il meglio possibile,

che diventino un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapensieri, e che

siano fieri della qualità che il loro contributo conferisce all'insieme.

Siccome il piacere dell'armonia li fa progredire tutti, alla fine anche il

piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera brillante come

il primo violino, ma conoscerà la stessa musica…”

Daniel Pennac, Diario di scuola, Feltrinelli


Fin dall’infanzia i bambini costruiscono la loro identità, conquistano una loro autonomia e sviluppano le loro competenze interagendo con gli altri in un ambiente ricco e stimolante. La scuola primaria è dunque chiamata a predisporre percorsi e situazioni educative capaci di rispondere all’esigenza di percorsi di apprendimento e di crescita degli alunni che rispettino le differenze individuali in rapporto ad interessi, capacità, ritmi e stili cognitivi, attitudini, carattere, inclinazioni, esperienze precedenti di vita e di apprendimento.

Alla scuola si rivolge una pluralità di utenti, della città e delle zone limitrofe, soprattutto famiglie di alunni laddove entrambi i genitori lavorano e, il tempo a disposizione per la cura dei figli e per la partecipazione alla vita culturale e sociale della città è alquanto ridotto.
Per questo la scuola avverte forte l’impegno a farsi promotrice di una molteplicità di esperienze intenzionali, sistematiche e finalizzate allo sviluppo integrale della personalità dell’alunno, come cittadino consapevole della propria comunità.

Gli ultimi anni, poi, sono stati determinati da un forte flusso immigratorio di persone proveniente da Paesi extracomunitari, con il conseguente ingresso anche nelle classi di alunni stranieri.
Anche per questi bambini la scuola si pone come luogo privilegiato di integrazione nel tessuto sociale della città, dove la multiculturalità è vissuta come un valore, un’occasione di arricchimento per tutti, insieme alla scoperta e “riscoperta” del proprio Paese d’origine, con la sua storia e le sue tradizioni, le sue radici culturali e ricchezze ambientali.
In un contesto sociale caratterizzato da modernità e sviluppo da un lato, e aumento della complessità dall’altro, la scuola si propone di operare per rispondere alle esigenze formative delle famiglie, ponendosi come snodo fondamentale di cambiamento alla luce delle possibilità offerte dall’autonomia organizzativa e didattica.

A.S.D. ALKIMIA, forte dell’esperienza estiva, propone per l’anno scolastico 2010/2011, un progetto che prevede l’attivazione di momenti educativo – ludici, visti come ampliamento e consolidamento dell’offerta formativa, all’interno della struttura scolastica per le famiglie degli alunni che ne faranno richiesta. In generale il progetto si articolerà in quattro momenti principali che prevedono la realizzazione di altrettanti percorsi educativi interagenti fra loro:

  • Recupero e potenziamento di abilità e conoscenze;

  • Alfabetizzazione alunni stranieri;

  • Arte e immagine;

  • Acquaticità.

RECUPERO E POTENZIAMENTO DI ABILITA’ E CONOSCENZE: il progetto nasce dall’esigenza di organizzare un servizio educativo che tenga presente i bisogni e le caratteristiche di tutti senza prescindere dalla considerazione che ci sono diversi ritmi e livelli di apprendimento. Attraverso la formazione di piccoli gruppi di lavoro si interverrà sulle potenzialità di ciascuno al fine di realizzarne il successo formativo e consentire il recupero e il consolidamento delle fondamentali abilità di base. Si intende dunque realizzare un percorso di recupero e consolidamento delle conoscenze individualizzato, che consenta di tener conto delle risorse cognitive di ciascuno, in vista di un loro reale e positivo sviluppo. Le finalità generali del progetto sono quelle di fornire agli alunni le possibilità di usufruire delle conoscenze e delle abilità per esprimersi, comunicare e relazionarsi con gli altri, favorire l’integrazione e rafforzare l’autostima e la fiducia in se stessi, potenziare le conoscenze e le abilità per codificare e decodificare la realtà circostante. In questa ottica si prevede la realizzazione di piccoli gruppi misti, per età cronologica e per classe frequentata, al fine di dar vita a situazioni di apprendimento cooperativo e di tutoraggio fra pari.

Gli obiettivi specifici sono:

  • Star bene a scuola;

  • Favorire, in accordo con gli insegnanti e con la normale attività didattica, le fasi dell’apprendimento e lo sviluppo di conoscenze specifiche;

  • Consolidare e potenziare le strumentalità di base;

  • Rafforzare la fiducia nelle proprie abilità;

  • Facilitare l’acquisizione di autonomie organizzative e realizzative;

  • Creare momenti di integrazione e cooperazione fra gli alunni e il personale educativo.

ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI: il progetto nasce dall’esigenza di fornire alla scuola un supporto concreto per affrontare le problematiche relative all’inclusione degli alunni provenienti da paesi stranieri. Il progetto prevede la formulazione di moduli e di percorsi flessibili e differenziati, definiti nel tempo, negli obiettivi e nei contenuti in base alle singole esigenze degli alunni e in riferimento, in particolare, alla programmazione degli insegnanti. È nostro convincimento ritenere che l’apprendimento della lingua strumentale, intesa quindi come strumento relazionale e sociale, debba avvenire in un contesto comunicativo e integrato. Gli obiettivi principali sono quindi quelli di fornire gli elementi di base della lingua italiana attraverso le abilità di ascolto diretto, le abilità di eloquio, di lettura e di scrittura. È inoltre necessario fornire a questi alunni le possibilità di comprendere e orientarsi in una realtà sociale diversa dalla loro, conoscere le regole fondamentali del vivere comune, conoscere il territorio, la sua cultura e le sue risorse. In termini generali e in relazione alle singole abilità degli alunni interessati, il progetto prevede:

  • Comprensione di semplici frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato;

  • Comprendere quanto viene detto in semplici frasi di uso quotidiano;

  • Individuare l’argomento principale di conversazione cui assiste;

  • Comprendere l’essenziale di una spiegazione breve, semplice e chiara;

  • Ricavare le informazioni principali da semplici messaggi verbali;

  • Comprendere semplici domande, indicazioni e frasi ascoltate o lette direttamente;

  • Produrre messaggi verbali o scritti su temi quotidiani o scolastici ricorrenti;

  • Prendere l’iniziativa per comunicare in modo semplice e diretto;

  • Descrivere esperienze legate alla propria esperienza, alla propria formazione e provenienza;

  • Saper riflettere sulla lingua italiana (riconoscimento del verbo e del soggetto, riconoscere e concordare nomi e aggettivi al maschile e al femminile, riconoscere e concordare verbi al singolare e plurale, saper coniugare i verbi essere e avere in modo corretto e funzionale ecc)

ARTE E IMMAGINE: il progetto prevede la realizzazione, attraverso l’utilizzazione di personale qualificato, di un percorso di educazione all’immagine al fine di presupporre una crescita individuale che sia in grado di integrare ed articolare diversi codici comunicativi ed espressivi. Gli obiettivi formativi nascono dall’esigenza di saper comprendere meglio e osservare attivamente la realtà circostante e, con essa, capire in modo più attivo se stessi, le proprie emozioni, gli altri, gli oggetti, gli spazi, i vissuti emotivi attraverso linguaggi diversi, sia verbali (saper esprimersi, raccontare, descrivere, saper utilizzare opportunamente gli elementi e le regole del linguaggio artistico, visivo e iconico ecc) che non verbali ( utilizzare immagini, suoni e colori come forme di comunicazione e di relazione ecc). Gli obiettivi specifici possono essere individuati all’interno di un percorso che mira a:

  • Conoscere e utilizzare la realtà intesa come campo di potenzialità espressiva;

  • Riconoscere, sia nella realtà che nella rappresentazione, le relazioni spaziali, i rapporti spazio – temporali, le figure e i diversi contesti;

  • Saper leggere e decodificare semplici immagini rappresentate o illustrate;

  • Riconoscere i diversi elementi del linguaggio visivo (il segno, la linea, il colore, lo spazio ecc);

  • Saper utilizzare gli elementi dei diversi codici espressivi e comunicativi per stabilire relazioni fra gli oggetti, i personaggi e gli eventi;

  • Osservare e descrivere in maniera globale le diverse potenzialità dell’espressione artistica;

  • Individuare le molteplici funzioni che l’immagine svolge, sia a livello informativo sia a livello emotivo.

ACQUATICITA’: il progetto prevede la realizzazione di un percorso che vede l’acqua come mediatore educativo in grado di costruire un contesto formativo alternativo e stimolante. L’acqua in questo contesto viene vissuta come un elemento che accoglie, sostiene, diverte, consente di accorciare gli eventuali limiti fisici fra le diverse persone e stimola l’interesse per nuove forme di apprendimento. L’attività in acqua viene proposta come strumento di comunicazione, di socializzazione e di scoperta di se stessi. Il bambino, giocando con il proprio corpo e relazionandosi agli altri, sperimenta le diverse possibilità di movimento, di equilibrio e di contatto, il tutto in un contesto che offre una base sicura e di fiducia verso l’altro (operatore e/o coetaneo) che diventano le condizioni indispensabili per vivere realmente diverse esperienze sociali e di gruppo. Le attività che verranno proposte riguardano lo sviluppo delle autonomie organizzative (spogliarsi, rivestirsi, organizzare il materiale ecc), l’ambientamento nell’elemento acqua (Ingresso, contatto con il viso e con il corpo, rilassamento, immersione del volto, coordinazione ispirazione/espirazione, coordinazione braccia – gambe, uso di materiali, giochi e interazione con i coetanei ecc).

Gli obiettivi generali sono:

  • Sviluppare una positiva immagine di sé;

  • Sviluppare l’autonomia organizzativa e generale;

  • Scoperta del proprio corpo all’interno dell’elemento acqua;

  • Sviluppare le capacità che organizzano e regolano il movimento in acqua;

  • Sviluppare una buona condizione di rilassamento generale, utilizzando l’acqua come strumento;

  • Miglioramento delle funzioni neuromuscolare, respiratorie e cardiocircolatorie;

  • Scoperta e utilizzo di diversi canali comunicativi e relazionali;

  • Sviluppo dei fondamentali movimenti in acqua.


TEMPI E LUOGHI: il progetto si svilupperà per tutto l’anno scolastico 2010/2011 dal mese di ottobre 2010 fino al mese di giugno 2011 all’interno della Scuola Primaria “G.Carducci” e si articolerà per un monte orario settimanale compreso fra le quattro e le otto ore (da concordare con la scuola). Presumibilmente i giorni che verranno utilizzati saranno il lunedì e il martedì dalle 14,30 in poi e il venerdì dopo le ore 15.00.


RISORSE E OPERATORI: gli operatori coinvolti nel progetto verranno individuati all’interno del personale interno ed esterno alla scuola.


COSTI: per la realizzazione del progetto si prevede un costo mensile per le famiglie interessate, individuato in € 30,00 (per quanto riguarda il progetto ACQUATICITA’ si prevede una piccola maggiorazione per coprire le spese relative all’utilizzazione della piscina). Questa quota sarà destinata all’A.S.D. ALKIMIA che provvederà a distribuirla ai diversi operatori coinvolti in base all’impegno orario profuso.



Sig. Luca Del Sarto

Presidente A.S.D. ALKIMIA


Dott. Giacomo Dallari

Vicepresidente A.S.D.ALKIMIA


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Arte in Movimento

Anche quest'anno le classi quarte, della scuola Primaria Carducci, hanno partecipato ad un percorso, di educazione all'immagine, finanziato dalla Carispezia e dal titolo "ARTE IN MOVIMENTO".
Il percorso è stato ideato e realizzato da : Gabriele Landi e Valeria Tognoni.
"Arte in Movimento" nasce dall'unione di due percorsi educativi : "E' arrivato il museo" e "La danza creativa della scuola" , già svolti in passato nelle Scuole dell'Infanzia, nelle Scuole Primarie e nelle Scuole Secondarie di Primo grado della provincia di La Spezia .
Il percorso "E' arrivato il museo" aveva come obiettivo l'educazione alle arti visive; il percorso "La danza creativa della Scuola" ha introdotto nella scuola la danza creativa, stimolando un' inedita educazione motoria che non solo migliorava schemi motori e posturali, ma diviene strumento di conoscenza dello spazio fisico ed emotivo, momento di crescita e di socializzazione. I percorsi avevavo in comune lo scopo di educare i bambini e di formare i docenti .
Avvicinando queste due esperienze è nato il percorso " Arte in Movimento", in questo percorso i linguaggi proposti spaziano dall'arte visiva alla danza.
I bambini che hanno partecipato al laboratorio , di quest'anno hanno avuto modo di osservare e quindi leggere quadri di Pablo Picasso, dopo una breve introduzione sul celebre pittore e gli argomenti affrontati sono stati i seguenti:
  • Realizzazione di un disegno a matita e carboncino (natura morta con strumenti musucali).
  • Introduzione al cubismo analitico.
  • Scomposizione dell'immagine e ricomposizione "cubistica" della stessa
  • Tempera acrilica su tavola.
  • Collage.
Titolo del lavoro "Non Cubi ma Cubisti"
Classi coinvolte 4^A e 4^B
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ARTE IN MOVIMENTO




QUINTA CIRCOSCRIZIONE

Da anni la Quinta Ciscrizione collabora con Scuola Primaria Giosuè Carducci per la Festa di Natale; addobbaddando l'esterno e offrendo la merenda ai bambini

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Associazioni sportive


Anche quest'anno la Carispezia ha finanziato dei percorsi motori per le scuole della provincia, la scuola primaria G. Carducci sta partecipando ad percorso di educazione alla Pallacanestro promosso dall'associazione "Fulgor La Spezia".